Reggio Calabria - Operazione Assicurato - Arrestati 4 soggetti per truffe assicurative (13.11.19)
  • 4 anni fa
https://www.pupia.tv - Reggio Calabria - Operazione Assicurato - Arrestati 4 soggetti per truffe assicurative.Alle prime luci della mattinata odierna, militari del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Reggio Calabria hanno dato esecuzione a un’ordinanza di applicazione di misura cautelare personale degli arresti domiciliari e reale del profitto del reato emessa dal Giudice per le Indagini Preliminari del Tribunale di Reggio Calabria – su proposta della locale Procura della Repubblica, coordinata dal Procuratore Capo dott. Giovanni Bombardieri – nei confronti di 4 soggetti (B.V. cl’ 64 di Reggio Calabria, C.F. cl’ 70 di Montebello Ionico (RC), F.B. cl’ 66 di Reggio Calabria e G.N. cl’ 59 di Motta San Giovanni (RC)), accusati a vario titolo e in concorso tra loro dei reati di falsità in atti pubblici, accesso abusivo a sistemi informatici, violenza privata, costrizione alla commissione di reati, fraudolento danneggiamento di beni assicurati e mutilazione fraudolenta della propria persona.

Tra i soggetti destinatari della misura cautelare, dei quali uno già noto agli inquirenti poiché coinvolto nell’ambito dell’operazione “Game Over” (anch’essa condotta, sotto l’egida della locale Procura della Repubblica, da parte della Guardia di Finanza di Reggio Calabria, nell’agosto 2017), figurano un dirigente medico e un addetto paramedico entrambi dipendenti del Grande Ospedale Metropolitano “Bianchi-Melacrino- Morelli”. L’esecuzione delle odierne misure cautelari personali e reali eseguite rappresentano l’epilogo di articolate e complesse investigazioni, coordinate dal Procuratore Aggiunto della Procura della Repubblica di Reggio Calabria, dott. Gerardo Dominijanni, dirette dal Sostituto Procuratore della Repubblica, dott. Giovanni Gullo e condotte dalla Compagnia della Guardia di Finanza di Reggio Calabria. In particolare, durante l’esecuzione di precedenti investigazioni e attività di perquisizione, i finanzieri reggini rinvenivano un estratto conto di una carta Postepay Evolution nella disponibilità di un soggetto, il quale, nell’immediatezza dei fatti, tentava invano di distruggere il documento rinvenuto dai militari, insospettendo così gli stessi, che quindi decidevano di effettuare approfondimenti d’indagine ben mirati.

Si accertava, così, come il soggetto in questione fosse stato indotto da due degli indagati a fornire propri documenti per l’accensione di una polizza assicurativa contro gli infortuni a suo nome. Nel corso delle indagini eseguite dai finanzieri e coordinate dal locale Ufficio di Procura, veniva, altresì, accertata la produzione di una serie di documenti e certificazioni sanitarie false, utili per l’apertura del sinistro, con conseguente incardinamento di un iter che si concludeva con l’erogazione di oltre 54mila euro. Tale somma di denaro, tuttavia, pur essendo destinata al soggetto indotto ad agire, finiva nelle tasche degli artefici della truffa assicurativa. Ulteriori approfondimenti investigativi consentivano di risal
Consigliato