Mosca valuta l'espulsione di diplomatici americani

  • 7 anni fa
Schermaglie diplomatiche tra Mosca e Washington. A Putin non è andata giù l’espulsione di 35 diplomatici russi decisa a dicembre dall’ex presidente Obama per le sospette influenze sulle presidenziali americane. E ora il Cremlino valuta una ritorsione, ripagare con la stessa moneta: espellere funzionari americani. Mariya Zakharova, Russian Foreign Ministry spokeswoman: “L’ambaciata americana a Mosca ha considerevolmente più impiegati della nostra a Washington. Di conseguenza una delle opzioni, a parte una simmetrica deportazione di impiegati americani, sarebbe attestarsi su un uguale numero di funzionari”.
Mosca deve ancora decidere, tuttavia il portavoce del Cremlino ha affermato che la pazienza dei russi viene messa a dura prova e ha definito ‘inaccetabile’ sia l’espulsione dei diplomatici che il contemporaneo sequestro di due proprietà dell’ambasciata moscovita in America. Ad ogni modo, nonostante le schermaglie, Trump ha detto di voler presto invitare Putin aggiungendo che ora non è però il momento.
Forse perché il Russiagate monta di giorno in giorno, imbarazzando sempre di più la Casa Bianca.

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