Treviso - Guardia di Finanza celebra il 242esimo anniversario (23.06.16)
  • 8 anni fa
http://www.pupia.tv - Treviso - La Guardia di Finanza ha celebrato il 242esimo Anniversario della sua Fondazione, nuovo tassello di una storia plurisecolare che ha visto il Corpo interpretare al meglio il proprio ruolo di tutore della legalità, della libertà e della sicurezza economico-finanziaria, al servizio delle Istituzioni e dei cittadini.

La ricorrenza è stata celebrata oggi anche in ambito locale con una sobria cerimonia presso il Comando Provinciale della Guardia di Finanza, alla presenza del Prefetto e delle massime Autorità civili e militari. Nell’occasione, sono stati tributati riconoscimenti di carattere morale a Finanzieri che si sono particolarmente distinti in servizio.

Il Comandante Provinciale, Colonnello t.ST Alessandro N. Serena, ha sottolineato come la Guardia di Finanza persegua l’obiettivo di contribuire alla realizzazione di un rapporto più trasparente e leale tra fisco e contribuente, sollecitando l'adempimento spontaneo, concorrendo a livello centrale all'elaborazione di un sistema di norme più stabile e certo, e rafforzando sul territorio il contrasto all'evasione fiscale, soprattutto quella più grave, basata su frodi e abusi del diritto di carattere sovranazionale, ovvero a manovre e operazioni economico-finanziarie destinate a colpire i risparmiatori e le fasce più deboli.

Di peculiare rilevanza strategica per il Corpo sono la tutela della spesa pubblica, il contrasto alla corruzione ed alle altre forme di illegalità economico-finanziaria. “Chi è tenuto a fare sacrifici” – ha detto nel suo intervento – “non può tollerare comportamenti dannosi per il bene comune, si tratti dell’evasione, degli illeciti impieghi di risorse, dell’alterazione delle regole negli appalti e nei mercati”.

“Per consolidare la ripresa” – ha aggiunto - “è necessario fare sistema. Le Istituzioni e la Pubblica Amministrazione sono chiamate a concorrere perché l’attività economica si sviluppi in un contesto di legalità, di trasparenza, di tutela del merito e di osservanza scrupolosa delle regole, senza le quali – come purtroppo si è visto – alla fine i conti non tornano”.

Anche quest’anno è stato confermato l’impegno della Guardia di Finanza di Treviso nella lotta ai fenomeni illeciti e di criminalità economico-finanziaria più gravi, diffusi e pericolosi per il sistema economico di una provincia che è tra le più importanti aree imprenditoriali del Paese.
Le attività operative sono state indirizzate verso i tre obiettivi strategici affidati al Corpo: lotta all’evasione, all’elusione e alle frodi fiscali; tutela della spesa pubblica; contrasto alla criminalità economico-finanziaria, cui si aggiungono gli interventi finalizzati ad assicurare il controllo economico del territorio ed il contrasto ai traffici illeciti.

I numeri di questo impegno danno innanzitutto conto della collaborazione fornita alle Magistrature, atteso che dall’inizio dell’anno le unità operative del Corpo sono state destinatarie di oltre 300 deleghe d’indagine dell’Autorità Giudiziaria ordinaria e contabile, in gran parte già concluse.

Nel comparto dei reati tributari, circa 80 sono state le attività investigative delegate, mentre oltre 150 sono state le deleghe relative a reati di riciclaggio, contraffazione, reati societari, fallimentari e contro il patrimonio. (23.06.16)
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