Siria: la Turchia contesta la tregua, poche speranze di riuscita

  • 8 anni fa
La Turchia alza la voce contro l’accordo russo-americano per una tregua in Siria: il cessate il fuoco dovrebbe entrare in vigore nel fine settimana, ma per Ankara il dispositivo è sbagliato. Il problema per i turchi sono i curdi siriani, che Ankara voleva riconosciuti come gruppi terroristi da escludere dalla tregua, così come l’Isil.

“Noi saremmo favorevoli a una tregua che dia respiro ai fratelli siriani, ma è preoccupante vedere che con questa tregua viene dato apertamente supporto al regime di Assad, che è responsabile dell’uccisione di mezzo milione di persone, e ai poteri che lo appoggiano, mentre alle opposizioni si rivolgono solo toni esitanti”.

La Russia accusa: l’artiglieria pesante turca sta continuando a colpire la Siria settentrionale, e di fatto, secondo il Ministro degli Esteri di Mosca, la Turchia mira a sabotare la tregua, e non è nemmeno l’unica:

“Nel giorno stesso in cui Russia e Stati Uniti hanno lanciato l’iniziativa congiunta per il cessate il fuoco in Si

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