Ucraina, la protesta dei movimenti filo russi

  • 10 anni fa
Questa domenica, a Donetsk, a 700 km da Kiev, la piazza ha gridato contro il nuovo parlamento. Lo specchio di un paese lacerato confrontato al rischio di non preservare la propria unità.

Al grido di “fascisti, fasciti” e “Russia, Russia” anche in Crimea è esplosa la rabbia dei manifestanti filo russi, infuriati per il colpo inferto dagli oppositori a Ianukovich. A Kerch, nell’est del Paese, il rifiuto per il cambio ai vertici del paese, si traduce in rigetto per la bandiera ucraina, che è stata strappata dalla sede del municipio per essere sostituita con quella russa.

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