Tre rapine e 40mila euro di bottino in meno di tre mesi: arrestati due catanesi

  • 12 anni fa
Si trovano nel carcere di Forlì gli autori di due rapine a Rimini dal bottino complessivo di 40mila euro, avvenute tra novembre e gennaio scorso. Si tratta di Marletta Giovanni Oscar, 31 anni, e Salamone Cristian Santo, 22 anni, entrambi catanesi.
Le indagini dei Carabinieri di Rimini sono partite dopo la rapina del 23 gennaio scorso all'istituto di credito Monte dei Paschi di Siena di via Parmense. I due rapinatori agivano con un preciso modus operandi: il primo rapinatore, entrato a volto scoperto, scavalcava il bancone e intimava ai cassieri di vuotare le casse. Nel contempo ordinava di sbloccare la bussola per fare entrare il complice, con il volto travisato. Ma qualcosa in quell'occasione andò storto: il cilindro di vetro della bussola rimase bloccato, mezzo aperto. Il complice, con la mani scoperte, aveva così dovuto forzare l'entrata. A questo punto i due minacciarono i cassieri con un cutter per farsi aprire gli sportelli, abbandonando in fretta l'ufficio bancario con il bottino di 8600 euro . I due sono stati incastrati dalle impronte sulla bussola di entrata e dalle immagini registrate.
La svolta nelle indagini arrivava il giorno seguente, con i malviventi arrestati in flagranza di reato di rapina a Villalta di Cesenatico, grazie alla collaborazione con i Carabinieri del posto. Il 31enne è stato riconosciuto attraverso i filmati video: era il rapinatore a volto scoperto. Il complice è stato invece identificato attraverso i riscontri dattiloscopici. Le indagini dei Carabinieri di Rimini sono poi proseguite analizzando eventi criminosi con un modus operandi simile. I militari hanno riaperto le indagini sulla rapina del 22 novembre scorso della filiale Carim in via Marecchiese: in quell'occasione il bottino fu di 32.000 euro. Anche in questo caso le immagini registrate hanno incastrato i due rapinatori, spingendo il G.I.P. del Tribunale di Rimini ad emettere l'ordinanza di custodia cautelare.

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