SICILIA TV (Favara) Arresti per droga ed armi. Comando Provinciale Carabinieri Ag
  • 12 anni fa
12 persone arrestate per droga e armi tra le città di Agrigento, Raffadali, Catania Misterbianco, Sannicandro Garganico in provincia di Foggia e Ravenna. I provvedimenti di custodia cautelare in carcere e domiciliari, ordinati dalla Procura della Repubblica di Agrigento sono stati eseguiti dai Carabinieri del Comando Provinciale della Città dei Templi coadiuvati da quelle della compagnie Carabinieri di Catania Piazza Dante e Fontanarossa, San Severo, Ravenna e della Tenenza Carabinieri di Misterbianco, con l'ausilio di due unità cinofile del nucleo cinofili Carabinieri di Palermo Villagrazia. Sono stati circa 70 i militari impiegati nell'operazione tra cui anche diverse unità cinofile. In manette Antonio De Jueri di 31 anni nato a Cosenza ma residente a Raffadali. Salvatore Russo 32 anni raffadalese ma residente ad Agrigento, autotrasportatore. Leonardo Vecchio di 43 anni nato a Como ma residente a Raffadali. Per loro l'accusa è di detenzione e porto illegale di armi e munizioni ed esplosioni pericolose e cessione illecita in concorso di sostanze stupefacenti. Gli stessi sono stati rinchiusi al Carcere Petrusa di Agrigento. Ai domiciliari Antonino Mazza di 38 anni nato a Palma di Montechiaro ma residente ad Agrigento. L'accusa è di detenzione e porto illegale di armi e munizioni. Per cessione illecita in concorso di cocaina è stato arrestato e si trova rinchiuso presso il carcere di Catania Piazza Lanza Salvatore Curia di 23 anni catanese.In manette anche Michela Varoncelli di 38 anni catanese ma residente a Misterbianco. Anche per lei si sono aperti i cancelli del Carcere di Catania. L'accusa è di cessione di cocaina. Anche Emanuele D'Amico, catanese di 33 anni, già rinchiuso al Carcere di Catania per altri motivi è arrivato il provvedimento. Anche per lui l'accusa è di cessione illecita in concorso di cocaina.Ai domiciliari Massimo D'Amaro di 32 anni, nato a San Marco in Lamis in provincia di Foggia, ma residente a Sannicandro Garganico. Per lui l'accusa è di detenzione illecita in concorso di cocaina. Ai domiciliari anche Pietro Sciarratta di 50 anni raffadalese con l'accusa di detenzione di armi e munizioni. Arrestato anche un rumeno Gabriel Grapa Ciprian. Lo stesso era ricercato anche il reato di rapina in concorso ed altro, per fatti commessi nel marzo del 2008 a Lonate Pozzollo.In manette Luciano Russo di 35 ann raffadalesei ma residente a Ravenna con l'accusa di detenzione illegali di armi da guerra. Lo stesso è stato rinchiuso al carcere di Ravenna. Al Carcere di Rosarno a Reggio Calabria, è stato rinchiuso anche Vincenzo Michelizzi di 45 anni. anche per lui l'accusa è di cessione illecita in concorso di cocaina. Le indagini condotte dai Carabinieri della compagnia di Raffadali erano partite circa un anno fa quando i militari avevano potenziato il controllo del territorio ed attenzionato diversi soggetti ritenuti responsabili di attività di spaccio di sostanze stupefacenti. Ad un anno di distanza le intuizioni dei carabinieri di Raffadali sono state confermate con gli arresti eseguiti. Nello specifico è stato accertato che la droga, perlopiù cocaina arrivava nella Provincia di Agrigento da Catania, tramite dei corrieri che viaggiavano o con propri mezzi o con pullman di linea, per finire poi sul mercato dello spaccio raffadalese. Lo svolgimento dell'attivita' ha anche consentito il sequestro di 10 grammi di cocaina e di una pistola da guerra di nazionalità Croata marca PHP MV Calibro 9 Parabellim con matricola abrasa. Al carcere di Rosarno (Rc) è stato rinchiuso anche il 45enne Vincenzo Michelizzi, per lui l'accusa è di cessione illecita in concorso di cocaina.
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