Convalidato l'arresto dei due minori, 15 e 16 anni, accusati di aver sequestrato e picchiato per giorni un 50enne che vive in una cascina a Rivoli. Nel video il sopralluogo dei carabinieri nella cascina di Rivoli. .  .L'udienza si è svolta ieri al Tribunale dei minori di Torino. I due, accusati di sequestro di persona a scopo di estorsione, si sono introdotti all'interno della cascina e, con ferocia inaudita, hanno malmenato e bloccato il proprietario di casa, legandogli mani e piedi a una sedia. Nonostante la giovane età, 15 e 16 anni, i due aguzzini hanno studiato nei minimi particolari il loro piano diabolico: dopo aver aggredito e intimorito a sufficienza il malcapitato, lo hanno costretto ad andare in banca per prelevare cinquemila euro in contanti, somma ritenuta congrua per essere liberato dalla loro morsa.  .  .Tuttavia, i giovani non avevano fatto i conti con l'acume di un'impiegata della filiale che, insospettitasi per l'ingente somma prelevata e dall'atteggiamento elusivo e impaurito dell'anziano, ha allertato il 112. I militari della stazione di Rivoli, prontamente intervenuti sul posto, hanno bloccato i minori mentre attendevano la vittima fuori dalla banca. Le successive indagini, coordinate dalla procura per i minorenni di Torino, hanno consentito di ricostruire la totalità della dinamica delittuosa: il quindicenne e il sedicenne, gravemente indiziati di sequestro di persona a scopo di estorsione, sono stati posti in stato di fermo e accompagnati al centro di prima accoglienza 'Umberto Redaelli' di Torino.