Questo l'appello lanciato via Web da Domenico Aldorasi: «Ciao a tutti. Vi comunico che dal passaggio dei servizi assistenziali dal Comune al Consorzio Valle del Tevere hanno abolito la forma indiretta di assistenza ancora prevista per legge. A causa di questo io mi ritrovo con sole 6 ore di assistenza di base settimanali rispetto alle 26 che ho avuto dal 2006. Con sole 6 ore (che in realtà sono 3 perché tramite cooperativa bisogna avere due operatori contemporaneamente nei casi come il mio) posso alzarmi solo un giorno a settimana. Voi vivreste potendo alzarvi solo un giorno a settimana? Mi aspetto che qualcuno faccia qualcosa, nel frattempo ho avvisato il mio medico curante della mia situazione e della forma di protesta in atto. Sciopero della fame che terminerà al ripristino delle ore per tutte le Persone con disabilità che subiranno questa discriminazione».