Giulia, Zaia: "Identificare cavernicoli e casi di malattia mentale"

  • 6 mesi fa
Roma, 24 nov. (askanews) - "Non possiamo non ricordare Giulia, una nostra cittadina, ci stringiamo vicino alla famiglia che ha provato orrore e prova un dolore inimmaginabile. Ben venga questa idea di approfittare del network delle scuole per parlare di violenza di genere, per parlare di rispetto della donna, per parlare di tutti questi temi. Noi adulti non ci possiamo chiamare fuori, dobbiamo fare un lavoro di comunità, un lavoro di squadra, affinché da un lato si identifichino gli ultimi lembi dove c'è qualche cavernicolo che si comporta male con le donne, e dall'altro si possa identificare chi ha bisogno di essere curato, perché la storia di molti di questi casi va nella direzione della malattia mentale": così il presidente della Regione Veneto Luca Zaia, alla Fiera di Verona, ha ricordato la studentessa 22enne Giulia Cecchettin barbaramente uccisa dall'ex fidanzato, poco prima della firma dell'importante Accordo di sviluppo e coesione con il Governo. Presente la presidente del Consiglio Giorgia Meloni.

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