Eni, Parisi: energia da fusione intrinsecamente sicura
  • 6 mesi fa
Roma, 24 ott. (askanews) - L'energia da fusione a confinamento magnetico è intrinsecamente sicura. Eni presenta al Maker Faire Rome il prototipo di un piccolo reattore a fusione a confinamento magnetico. Una fonte di energia che permetterà insieme alle altre rinnovabili di raggiungere l'obiettivo di decarbonizzazione al 2050 come spiega Miriam Parisi ingegnere Eni Magnetic Fusion Energy: "Qui quello che vediamo sono delle palline di deuterio, è la riproduzione di quella che è la tecnologia della fusione a confinamento magnetico. In particolare, questa è una riproduzione dove vediamo un piccolo prototipo di reattore Tokamak, che è la nostra macchina toroidale che ci permetterà di riprodurre la fusione sulla Terra. La fusione è il processo che tiene in vita le stelle. Quindi vogliamo riprodurre il nostro Sole sulla Terra. Quelle che vediamo qui in particolare sono delle palline di deuterio, che insieme al trizio ha la reazione di fusione. recuperare l'energia prodotta dalla reazione di fusione e convertirla in energia elettrica. Il Tokamak è la macchina toroidale che ci permette questo e significa macchina toroidale con bobine magnetiche. Attraverso questo alto campo magnetico, riusciamo a raggiungere delle temperature intorno ai 100 milioni di gradi e quindi avere la reazione di fusione. E' intrinsecamente sicura. Con la reazione di fusione non abbiamo il rischio di perdita di controllo della reazione. Per noi paradossalmente il problema principale è tenerlo acceso il più tempo possibile. Il processo di fusione, l'energia da fusione, insieme a tutte le altre forme di energie decarbonizzate, permetterà di raggiungere l'obiettivo di neutralità carbonica al 2050. Ecco perché come Eni abbiamo deciso di investire in questa nuova fonte di energia, perché insieme a tutte le altre ci permetterà di raggiungere l'obiettivo al 2050.-
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