Guterres a Rafah per sbloccare aiuti verso Gaza
  • 6 mesi fa
Milano, 20 ott. (askanews) - È arrivato al valico di Rafah in Egitto il segretario generale delle Nazioni Unite Antònio Guterres che si è recato giovedì al Cairo con l'obiettivo di aprire il confine tra Egitto e Gaza, in modo che gli aiuti di emergenza possano entrare nella Striscia."È impossibile essere qui e non avere il cuore spezzato. Dietro queste mura abbiamo due milioni di persone che soffrono enormemente. Che non hanno acqua, né cibo, né medicine, né carburante. E che sono sotto il fuoco e hanno bisogno di tutto per sopravvivere", ha dichiarato.Intanto 165 camion sono al confine tra Egitto e Gaza. Il valico di Rafah è l'unica via in entrata o in uscita da Gaza che non è controllata da Israele. Il confine è stato chiuso sia agli aiuti di emergenza che alle evacuazioni in seguito all'attacco terroristico di Hamas del 7 ottobre. Da allora, né cibo, né acqua, né medicinali né carburante sono stati autorizzati a entrare verso i 2,3 milioni di persone che vivono lì."Ora ci stiamo impegnando attivamente con tutte le parti. Ci stiamo impegnando attivamente con l'Egitto, con Israele, con gli Stati Uniti, per essere sicuri di essere in grado di chiarire quelle condizioni, di limitare quelle restrizioni in modo che il prima possibile possibile questi camion si spostino dove ce n'è bisogno.""Ho lanciato un appello per un cessate il fuoco umanitario, anche se non riesco a vedere che un cessate il fuoco umanitario sia una precondizione per la consegna degli aiuti umanitari. Non vogliamo punire la popolazione di Gaza due volte: la prima a causa della guerra e la seconda a causa della mancanza di aiuti umanitari", ha concluso Guterres.
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