Papa Francesco in Mongolia. Sul volo: prego per il benessere della Cina
  • 7 mesi fa
Roma, 1 set. (askanews) - Papa Francesco è arrivato in Mongolia per il suo 43esimo viaggio apostolico internazionale, che terminerà il 4 settembre. L'aereo con a bordo il Pontefice è atterrato nello scalo internazionale della capitale Ulaanbaatar, dove è stato accolto dal ministro degli Esteri, Batmunkh Battsetseg e da una fila di guardie d'onore mongole nei tradizionali abiti blu, rossi e gialli.Dopo una breve cerimonia di benvenuto, con giovani, comunità locali e pellegrini, il Papa è stato accompagnato nella prefettura apostolica.Il viaggio del pontefice nella nazione a maggioranza buddista è un gesto di sostegno alla minuscola comunità di cattolici, che conta circa 1.400 persone.A bordo dell'aereo papale, poco dopo il decollo, Francesco ha descritto la Mongolia, scarsamente popolata, come un Paese che "può essere compreso con i sensi". Alla domanda di un giornalista se trovasse difficile la diplomazia, il Papa ha risposto: "Sì, non sapete quanto sia difficile. Sorvolando lo spazio aereo cinese il Pontefice, seguendo la consuetudine, ha inviato un telegramma al presidente Xi Jinping, portando "saluti di buon augurio" a lui e al popolo cinese. "Assicurandovi la mia preghiera per il benessere della nazione - si legge nel testo del telegramma - invoco su tutti voi le benedizioni divine dell'unità e della pace".
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