Attentato Tel Aviv, l'ultimo saluto ad Alessandro Parini. Il fratello: "Un buono di cuore"
  • anno scorso
La Basilica dei Santi Pietro e Paolo gremita di parenti, amici e colleghi ha ospitato il funerale di Alessandro Parini, il 35enne romano ucciso a Tel Aviv in un attentato terroristico. "Un buono di cuore, primo tra i primi non solo nella sua annata scolastica", ha ricordato nel corso dell'omelia padre Massimo Nevola, ex direttore della Pastorale Scolastica dell'Istituto Massimo, dove Parini ha frequentato le scuole superiori."Per farmi felice quest'estate mi ha detto che sarebbe voluto andare allo stadio - ha raccontato il fratello Federico - Lo avevo portato a vedere la Roma, lui c'era venuto per me eppure si era appassionato al punto che era lui ad aggiornarmi". Diversi sono stati gli amici e le amiche che hanno preso parola al termine della cerimonia per esprimere un ultimo saluto. "Ti prego rimani sempre con i nostri genitori - ha concluso il fratello Federico - Nulla e nessuno potrà mai dividerci, perché noi siamo infinito''. .di Francesco Giovannetti
Consigliato