Migranti, alla Camera approvato il decreto su navi Ong

  • anno scorso
Roma, 15 feb. (askanews) - Via libera della Camera dei Deputati alla conversione in legge del controverso decreto sull'azione in mare delle ONG; il governo Meloni aveva posto la fiducia sul testo uscito dalla commissione Affari Costituzionali.Le misure, per buona parte in vigore da inizio anno, mirano a limitare l'operato delle navi delle ONG durante le SAR, ovvero le operazioni di Search and Rescue, ricerca e salvataggio in mare, come prescritte dal diritto internazionale.Il testo vieta di effettuare salvataggi multipli: la nave ong dopo un primo soccorso deve subito chiedere un porto di sbarco e non può fare altre soste senza autorizzazione; il comandante rischia una multa fino a 50mila euro e il sequestro della nave in caso di recidiva.La Geo Barents di Medici senza frontiere ha già violato una volta il decreto, sbarcando i superstiti di tre salvataggi a La Spezia. Con il decreto, il Viminale ha cominciato anche a indicare alle navi delle ong porti sempre più a Nord e quindi più difficili da raggiungere.La commissaria ai diritti umani del Consiglio d'Europa Dunja Mijatovic, in una lettera aveva chiesto modifiche al ministro dell'Interno Matteo Piantedosi, parlando di un testo che di fatto impedisce ai comandanti di rispettare gli obblighi di salvataggio previsti dal diritto internazionale. Un appello rimasto inascoltato.Il decreto deve essere definitivamente convertito in legge dal Senato entro il 3 marzo.

Consigliato