Turni da 18 ore e paghe misere: un'inchiesta svela il vero costo degli abiti di Shein

  • 2 anni fa
Tre centesimi per ogni capo cucito. Questa è la paga corrsiposta ai lavoratori nella filiera produttiva del colosso cinese della fast fashion Shein, secondo quanto è emerso da un'inchiesta della rete televisiva britannica Channel 4. Se ne è occupata la giornalista Iman Amrani che con l'aiuto del collega Mei, infiltrato come lavoratore con una telecamera nascosta in una fabbrica fornitrice di Shein, ha scoperto le condizioni di lavoro terribili cui sono sottoposti gli operai. Paghe misere, turni da 18 ore di lavoro per sette giorni a settimana con un solo giorno libero al mese. Non solo, perché se l'operaio commette degli errori di fabbricazione rischia una multa di tre quarti dello stipendio mensile. È questo dunque il vero costo (umano) degli oltre 300.000 modelli diversi di abiti che Shein ha riversato sul mercato nell'ultimo anno a prezzo stracciato, attirando milioni di clienti in tutto il mondo, spesso giovanissimi, e raggiungendo una valutazione che supera i 100 miliardi di euro (più di quelle di Zara ed H&M messe insieme).a cura di Federico Biserni