Andaras, il festival del cinema di viaggio che premia l'ambiente

  • 2 anni fa
Milano, 18 lug. (askanews) - Cinema corto di viaggio e di tematiche ambientali. L'Andaras Traveling Film Festival ha proposto al pubblico a Fluminimaggiore e Buggerru, nella Costa delle Miniere, in Sardegna, un "Viaggio al centro della Terra", come recita il titolo della quarta edizione della rassegna cinematografica.Un viaggio per indagare l'emergenza ambientale del nostro pianeta attraverso i cortometraggi di registi italiani e internazionali, provenienti da ogni latitudine e dalle culture più diverse.Una cinque giornate di festival con proiezioni ogni sera in una location diversa, dalla spiaggia di San Nicolò all'anfiteatro di Fluminimaggiore. Joe Piras, direttore artistico del Festival:"Sono dei corti molto duri da vedere perché toccano l'argomento in modo diretto e pesante come è giusto che si faccia in questo momento. Perché siamo a un passo dalla catastrofe. Forse noi ancora non ce ne accorgiamo ma quando abbiamo visto un corto che parlava di siccità in Norvegia il pubblico è rimasto davvero sbigottito".Tra i cortometraggi premiati, nella sezione Viaggi, "Lili Alone" della giovane regista cinese Zou Jing, sul viaggio, per diventare una madre surrogata, di una ragazza in difficoltà economiche. Un film sul quale si è battuto con passione per il premio l'attore Lorenzo Richelmy, membro della giuria di Andaras: "Lo spettatore si aliena completamente dalla propria realtà, viene teletrasoprtato in un'altra, lontanissima. Quindi il viaggio dello spettatore completa il cerchio del viaggio raccontato nella storia".Nella categoria Ambiente invece tra i corti premiati la produzione animata anglo-brasiliana "Footsteps on the Wind" di Maya Sanbar, Gustavo Leal, Faga Melo. Nella sezione Cibo, in collaborazione con Slowfood Italia, premiati, tra gli altri, "The Pitch", dell'americano Eno Freedman Brodmann, un cortometraggio satirico sull'industria pubblicitaria alle prese con la promozione del prodotto più importante dell'anno: i chicken mcnuggets vegani. Un viaggio sempre più avvincente per gli organizzatori del festival che, con questa edizione, hanno consolidato la vocazione di Andaras riferimento culturale per il territorio, oltre che efficace argine al rischio di spopolamento dei borghi. E anche una occasione per mostrare ai festivalieri le bellezza del territorio, tra degustazioni enogastronomiche, visite nelle tante perle del posto, come la grotta di Su Mannau, tanto per citarne una, escursioni o concerti sulle spiagge della Costa delle Miniere.

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