Milano - Spaccio nel "bosco della droga" di Rogoredo: sequestri per 450mila euro (12.05.22)
  • 2 anni fa
https://www.pupia.tv - I finanzieri del comando provinciale della Guardia di Finanza di Lodi hanno dato esecuzione ad una misura di prevenzione patrimoniale antimafia consistente nel sequestro di beni immobili nei confronti di un soggetto individuato quale partecipe ad un gruppo criminale dedito allo smercio di sostanze stupefacenti nell’area boschiva adiacente la stazione ferroviaria di Milano Rogoredo.

In particolare, le indagini a carattere patrimoniale, finanziario e reddituale, coordinate dalla Procura della Repubblica di Milano e condotte dai militari del Gruppo di Lodi, hanno fatto emergere la pericolosità sociale del soggetto in ragione del suo protratto coinvolgimento nel circuito illegale caratterizzante il “bosco della droga” di Rogoredo e del suo rilevante curriculum criminale, nonché una sproporzione di oltre 590mila euro tra i beni nella disponibilità del predetto e del suo nucleo famigliare e i redditi dichiarati o l’attività economica svolta.

Si è così rilevata una chiara correlazione temporale tra le manifestazioni di pericolosità sociale del soggetto in questione, riferite in via prevalente all’attività di spaccio di droga nella suddetta area boschiva milanese, e gli incrementi patrimoniali fatti registrare in annualità recenti dallo stesso e dai suoi stretti famigliari, non giustificati da adeguati redditi legalmente conseguiti, così da porlo in evidenza quale persona che vive abitualmente, anche in parte, con i proventi dell’attività delittuosa posta in essere.

Il Tribunale di Milano ha disposto l’applicazione della misura di prevenzione antimafia del sequestro propedeutico alla confisca di una villa ed annessa autorimessa ubicate nella provincia lodigiana ed intestate al soggetto in parola e al suo coniuge. Sottoposte a vincolo le suddette unità immobiliari, di valore quantificato in 450mila euro, immettendole in possesso dell’amministratore giudiziario nominato.

Il sequestro effettuato si pone in linea di continuità con un analogo provvedimento di prevenzione di natura patrimoniale emesso dal tribunale milanese ed eseguito alcune settimane fa sul conto di un altro soggetto collegato al predetto e anch’esso ritenuto partecipe al sodalizio dedito allo spaccio di stupefacenti nel “bosco della droga” di Rogoredo, che aveva portato al sequestro di un appartamento ed un’autorimessa nell’area sud-milanese, nonché di disponibilità presenti su rapporti finanziari, per un valore complessivo di 250mila euro. (12.05.22)
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