Maschio Angioino, nascono due falchi pellegrini: si chiamano Giallo e Azzurro
  • 2 anni fa
Si sono affacciati curiosi da una delle finestre più privilegiate del cuore di Napoli: quella dell'imponente Maschio Angioino. Due piccoli di falco pellegrino sono nati in queste ore a pochi metri dall'intenso brulicare della metropoli, un inno - per certi versi insospettabile - alla biodiversità della città. Non distanti dal molo Beverello, mamma e papà si producevano in voli nuziali da qualche mese, sotto gli occhi di qualche birdwatcher particolarmente attendo e dell'ornitologo Rosario Balestrieri, presidente dell'associazione Ardea: "A 75 giorni dalle prime osservazioni, ho immortalato i due piccoli falchi pellegrini appena nati. Abbiamo decisi di chiamarli Giallo e Azzurro, in segno di vicinanza al popolo ucraino: il corteggiamento dei loro genitori è iniziato proprio nei primi giorni della guerra". Sorprende l'indifferenza dei falchi pellegrini - una coppia habitué dell'area, visto che la si osserva ormai, puntuale, dal 2019 - al caos della città, in un'area interessata - com'è noto anche dai lavori - e dalla presenza di un'imponente gru, diventata talvolta persino un posatoio per i due adulti, che oggi - da buoni genitori - si sono impegnati a portare al nido lauti pasti. "Tra le prede - racconta Balestrieri - una tortora selvatica, predata presumibilmente sul mare a largo di Napoli lungo la loro rotta migratoria e un colombo, probabilmente ghermito fra i tetti della città. La nascita dei falchi in città ci ricorda che spesso basta guardare con più attenzione per vedere quello che non ci aspettiamo: non siamo gli unici abitanti della città e vetrate, potature, fumi, rumori potrebbero e dovrebbero essere gestiti anche in considerazione della biodiversità urbana. Del resto, saremmo i primi a trovarne giovamento". .Pasquale Raicaldo