La marcia della pace di Comiso 40 anni dopo: "Qui per dire no a tutte le guerre"

  • 2 anni fa
La marcia della pace rivive nelle strade di Comiso quarant'anni dopo la storica manifestazione voluta da Pio La Torre, il segretario regionale del partito comunista ucciso da Cosa Nostra il 30 aprile 1982. Accanto a lui quel giorno c'era Vito Lo Monaco, oggi in testa al corteo: "Una guerra nucleare è alle porte: ieri come oggi insieme alle nuove generazioni chiediamo di fermare tutte le guerre". Tra i partecipanti Nicola Fratoianni, il segretario di Sinistra Italiana: "Questa guerra sia anche una spinta per far riflettere su quelle che sono state le politiche dell'Europa sul fronte delle migrazioni". Tra i partecipanti oltre alle scolaresche e a tanti giovani impegnati nel sociale c'erano anche i migranti accolti a Vittoria dalla cooperativa Iride: "Noi siamo stati accolti nella pace e quindi la nostra presenza è necessaria", dice uno dei volontari mentre il piccolo "Paolito" , 14 mesi, del Ghana, si fa spazio nel corteo con la sua piccola bandiera della pace insieme alla mamma Patricia. .di Alessandro Puglia

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