Secondo il Wall Street Journal e il sito investigativo Bellingcat, il miliardario russo Roman Abramovic e due delegati ucraini sarebbero stati avvelenati durante i negoziati di pace di inizio marzo. Secondo diverse fonti potrebbe essere stato un avvertimento di Mosca. Nel recente passato non sono mancati casi di avvelenamento degli oppositori al regime di Vladimir Putin. Da Yushenko a Navalny ad Anna Politkovskaya: chi si oppone a Putin finisce avvelenato. . .SEGUI GLI AGGIORNAMENTI DALL'UCRAINA .ISCRIVITI ALLA NEWSLETTER QUOTIDIANA