Ucraina, Canfora a La7: “Per Rampini dico una sciocchezza enorme? Lo ringrazio per la gentilezza”. P

#Ucraina #CanforaLa7 #
Lo storico Luciano Canfora e il giornalista Federico Lampini fanno un Q&A sulla "diretta" tra Russia e Ucraina su La7.

La canfora ha ribadito la propria presa di posizione, oggetto di polemiche nei giorni scorsi, temendo il pericolo di una situazione simile a quella che ha scatenato la prima mondiale. A tal proposito cita le due opere "Rischio 1914" e "L'azzardo del 1915" del filosofo Gian Enrico Rusconi, nonché un'intervista al giornalista Leo Valiani, che nel 1995 ha evidenziato la progressiva demolizione del secondo in 1914 L'ordine europeo per il prossimo Campionato del Mondo fa presagire nuovi rischi.

Canfora ha sottolineato: "Il mio timore è che in questo puro e semplice conflitto di potere ci si trova lentamente in una situazione terribile, come nel 1914, che nel giro di poche settimane porta passo dopo passo un campione del mondo. .Da italiano piuttosto moderato politico come ha detto Antonio Tajani, se erroneamente accetti una no-fly zone sull'Ucraina, sei nei guai, perché significherebbe un campionato del mondo. Tajani ha ragione - prosegue - Penso che sia buon senso che la gente ci chieda di no andare troppo oltre nel conflitto Come ha detto qualche giorno fa Sergio Romano sulla Gazzetta del Mezzogiorno Uno dei fattori scatenanti di una reazione brutale dall'altra parte, come ha lamentato in un'interessante intervista alla Nato, è stato promuovere l'espansione della Nato oltre gli anni Ora, non si può sfuggire al fatto che il problema principale è fermarsi in tempo.

Il professore è stato punito dalla moderatrice Concita De Gregorio, che gli ha chiesto di non confondere gli aggressori con gli aggressori. Lampini ha fatto eco alle sue osservazioni, accusando: "Questo dibattito sull'accerchiamento della Russia negli Stati Uniti è avvenuto 10 anni fa, vale a dire che il regionalismo italiano sta riscoprendo dibattiti che si stanno svolgendo altrove. In Tajani e Canfora consapevoli Questo punto è stato discusso in precedenza da una sezione dell'establishment statunitense. Ma attenzione: da qui ricostruire un passato in cui non abbiamo fatto altro che umiliare la Russia ed evocare il 1914 è un'enorme sciocchezza".

DeGregorio offrì subito la possibilità di rispondere a Canfora, che disse sarcasticamente: "Dopo questa erudita battaglia di ingegni, non so a chi rispondere. Prima di tutto mi fate una domanda sull'aggressore E la domanda sull'aggredito, e poi ho sentito che era una sciocchezza evocare una scena simile al 1914. Quindi, ringrazio Lampini per la gentilezza.

Gli storici poi rispondono ai giornalisti