Berlinale, Paolo Taviani: "Non firma il film ma Vittorio è sempre con me"

  • 2 anni fa
Alla Berlinale è il giorno di Paolo Taviani e di 'Leonora Addio', l'unico film italiano in concorso alla rassegna tedesca. Per il regista è il ritorno nella capitale tedesca dopo la vittoria dell'Orso d'oro, dieci anni fa, con 'Cesare deve morire', firmato con lo scomparso fratello Vittorio a cui ha dedicato i film. 'Leonora Addio', che arriva in sala il 17 febbraio (prodotto da Donatella Palermo con Rai cinema, Luce Cinecittà e Cinemaundici, distribuito da 01 Distribution) racconta la rocambolesca avventura delle ceneri di Pirandello e il movimentato viaggio dell'urna da Roma ad Agrigento, fino alla tribolata sepoltura avvenuta dopo quindici anni dalla morte. Protagonista del viaggio Fabrizio Ferracane, che interpreta il funzionario incaricato di scortare l'urna. A chiudere il film, l'ultimo racconto di Pirandello scritto venti giorni prima di morire: Il chiodo in cui il giovane Bastianeddu, strappato in Sicilia dalle braccia della madre e costretto a seguire il padre al di là dell'oceano, non riesce a sanare la ferita che lo spinge a un gesto insensato. .  .L'intervista è di Arianna Finos, il montaggio di Mariagrazia Morrone.

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