Te lo ricordi? Spot TV Fiat Balilla!!!

  • 2 anni fa
Spot TV Fiat Balilla!!!

Alcune offerte di vendita qui:
https://www.linkmotors.it/bacheca/default.asp?q2=balilla

Il progetto è stato portato avanti da diversi personaggi famosi dell'automotive dell'anno: Tranquillo Zerbi, Antonio Fessia, Bartolomeo Nebbia e Dante Giacosa, che hanno costruito un'auto dalle alte prestazioni ma dal costo relativamente basso. Presentato all'Expo di Milano in occasione del Salone dell'Automobile del 12 aprile 1932, il modello presentava un prezzo base di appena 10.800 lire. [1]

Fiat 508A e 508B
L'anteriore della prima 508 montava il motore Fiat 108, un quattro cilindri in linea a valvole laterali con una cilindrata di 995 cm³, in grado di produrre circa 20 CV a 3500 giri/min, in fase con una tre velocità non sincronizzata Cambio Connection, che spinge la versione della berlina a quattro posti, la velocità massima della due porte è di circa 80 chilometri orari. Trazione al posteriore, telaio con longheroni e traverse, rinforzo centrale a X, freni a tamburo sulle quattro ruote con innovativo (poi) comando idraulico, sospensioni con assali rigidi all'anteriore Al posteriore sono presenti ammortizzatori idraulici con molle a balestra e azionamento a leva, e sotto il cofano si trova un serbatoio del carburante "a botte" a scomparsa.

Due anni dopo, quella versione fu sostituita dalla Balira a quattro velocità, con una nuova carrozzeria leggermente aerodinamica a due o quattro porte. Questa versione si chiamava Fiat 508B, quindi, per motivi di conversione, il precedente modello a 3 marce era chiamato Fiat 508A. In parole povere, tuttavia, nessuno negli anni '30 e '40 li chiamava 508A o 508B, ma Barrera terza marcia e Barrera quarta marcia.

Gli esemplari prodotti tra le varie serie dal 1932 al 1937 furono 112.000 lire, grazie al basso costo della vettura, 18.500 lire per la Fiat 509, che permisero alla Fiat di produrre questo pezzo di successo in un modo inedito.


Davanti Polski-Fiat 508
Fu protagonista della motorizzazione delle forze armate negli anni Trenta. Il Regio Esercito lo acquistò come veicolo tattico sia nella versione berlina (per Ufficiali della Regia Gendarmeria) che nelle versioni Fiat 508M Torpedo Militare e Spider Militare [2].

Prodotta allo stabilimento del Lingotto di Torino, la Ballilla è stata venduta in tante diverse configurazioni, tra cui berlina, spider, siluro, colonile, spider sportiva e Mille Miglia berlinetta, e ha fatto fortuna anche a molti allestitori che hanno sfruttato il telaio: ricordiamo Garavini in in particolare, Savio, Balbo, Bertone, Casaro e Ghia. Nel 1939 Fioravante Zanussi preparò la Fiat 508 Sport dal trevigiano Alberto Comirato, che vinse la categoria italiana.

Oltre all'Italia, viene prodotto anche in Polonia (Polski-Fiat), Francia (di nuova costituzione Simca-Fiat), Cecoslovacchia (Walter) e Germania (NSU-Fiat). [1]

Consigliato