Una sartoria sociale nella foresteria per gli immigrati: a San Severo l'integrazione è 'con la moda'
  • 3 anni fa
Creare integrazione anche attraverso la moda: quella africana e quella europea. Nasce a Casa Sankara, la foresteria regionale che si trova a San Severo (Foggia) e ospita circa 400 migranti, la prima sartoria sociale. La sartoria è totalmente gestita da dieci ragazzi che vivono nella struttura dedicata a Stefano Fumarulo, dirigente regionale impegnato nel settore delle politiche per le migrazioni e dell'antimafia sociale, scomparso nel 2017 a soli 38 anni. A far dono delle macchine da cucire sono stati Giovanni Volpe e di sua moglie Carmela, titolari di piccola ditta di sartoria di Terlizzi che loro malgrado, hanno dovuto, chiudere per le difficoltà economiche del momento. Presto all'interno di Casa Sankara sarà allestita una galleria nella quale saranno esposti gli abiti confezionati nella sartoria sociale .  .di Tatiana Bellizzi
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