A Mesagne nella palestra degli ori olimpici del taekwondo: "Abbiamo pianto tutti"
  • 3 anni fa
Appuntamento nella palestra di Mesagne, dove Vito Dell'Aquila è cresciuto, per assistere alla finale olimpica del taekwondo. Un sabato pomeriggio indimenticabile davanti al maxischermo allestito per l'evento. Emozioni e lacrime per la prima medaglia d'oro italiana alle Olimpiadi di Tokyo. A fare il tifo per lui i genitori e il fratello Cosimo (per tutti Mimmo), più piccolo di lui di due anni. Insieme, da quando erano bambini, hanno frequentato la scuola di Taekwondo New Marzial del maestro Roberto Baglivo. Per il tecnico è un bis: Dell'Aquila è il suo secondo atleta che trionfa alle Olimpiadi, dopo Carlo Molfetta (anche lui di Mesagne), oro a Londra 2012. Nella piccola palestra della cittadina in provincia di Brindisi, una comunità di poco più di 25mila cittadini, sono cresciuti grandi campioni. .  .di Lucia Portolano .riprese e montaggio Daniele Belestreri