Zaki compie 30 anni. Bergonzoni: "Premier si muova". Schlein: "Serve atto forte del governo"

"Non è accettabile che si facciano prevalere gli interessi economici sui diritti fondamentali che sono alla base della Costituzione italiana e quella europea. Fa male che il nostro urlo di comunità cittadina non riesce a diventare un atto più forte anche da parte del governo italiano". Elly Schlein, vicepresidente della Regione Emilia-Romagna, chiama in causa Palazzo Chigi nel giorno in cui Patrick Zaki compie 30 anni in carcere in Egitto, che lo tiene in detenzione preventiva dal febbraio 2020. E lo fa l'artista Alessandro Bergonzoni da Bologna, all'inaugurazione della mostra realizzata con Amnesty, Ateneo, Comune e Sardine sotto i portici sui prigionieri politici nel mondo. "Lui non deve essere in questo stato, lui deve vivere in questo Stato che deve trovare il modo di tirarlo fuori", sono le parole dell'attore. "Il presidente del Consiglio cominci a fare quel che deve fare, non per salvare la faccia o le apparenze, ma per salvare Patrick. L'economia e le armi non possono sostituire le vite. Non si possono ammazzare le persone senza ucciderle, come stanno facendo con Zaki"