Euro2020, Il "cucchiaio", da Panenka a Totti: storia di un gesto tecnico diventato immortale
  • 3 anni fa
Finale dell'Europeo del 1976: la Germania Ovest campione d'Europa e del mondo in carica affronta la Cecoslovacchia. La partita termina 2-2 dopo i tempi supplementari e si va ai rigori. È Antonin Panenka a segnare il tiro decisivo per la vittoria dei cecoslovacchi con una soluzione che stupisce il mondo: un tocco morbido che beffa il portiere Sepp Maier, già in caduta. Nasce così il "cucchiaio", che avrà degni emuli nelle edizioni successive: da Karel Poborský nel 1996 - su azione e non dagli 11 metri - a Francesco Totti e Andrea Pirlo, che nel 2000 e nel 2012 consentono agli azzurri coi loro colpi geniali di battere l'Olanda e l'Inghilterra. .A cura di Francesco Cofano
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