Roma - La Shoah attraverso la figura di Gino Bartali (27.01.20)
  • 4 anni fa
https://www.pupia.tv - Roma - La Camera quest'anno ricorda la Shoah attraverso la figura di Gino Bartali, il campione di ciclismo italiano che prese parte a una rete clandestina organizzata per salvare le famiglie ebree dalla deportazione, durante la Seconda guerra mondiale, trasportando documenti falsi necessari per l'espatrio nel telaio della sua bicicletta.

Da oggi al 31 gennaio apre al pubblico un'esposizione presso il Corridoio dei busti nella quale è possibile ammirare la sua bici, insieme ad altri cimeli, e conoscerne la storia (dalle 10 alle 18, ingresso da Piazza del Parlamento 25).

"Celebrare il #GiornodellaMemoria significa anzitutto rendere omaggio alle vittime e ascoltare chi è sopravvissuto. Ma anche omaggiare chi trovò il coraggio e la determinazione di non voltarsi dall’altra parte. Come Gino Bartali" - ha affermato il Presidente Roberto Fico , venerdì 24 gennaio, in apertura delle iniziative di commemorazione.

All'incontro hanno preso parte il vicepresidente dell'Unione delle Comunità ebraiche italiane #UCEI, Giulio Disegni; il vescovo di Assisi, Domenico Sorrentino; Gioia Bartali, nipote di Gino, e la vicedirettrice di Raisport, Alessandra De Stefano.

Lello Dell'Ariccia, sopravvissuto alla Shoah e presidente dell'associazione Progetto Memoria, ha ricordato con emozione l'aiuto della gente comune durante una delle pagine più buie della nostra storia: "persone come Bartali armate di silenzioso coraggio, nella morte, nella disperazione ci regalarono speranza e vita senza nulla chiedere né ricevere se non la nostra eterna riconoscenza". (27.01.20)
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