I Carabinieri hanno eseguito un'ordinanza di custodia cautelare, emessa dal Gip del Tribunale di Bologna su richiesta della locale Procura della Repubblica, nei confronti di 18 soggetti accusati, a vario titolo, di associazione a delinquere finalizzata al traffico illecito e alla produzione di sostanze stupefacenti, detenzione e porto abusivo di armi, estorsione, lesioni personali e furto. Eseguite numerose perquisizioni a carico di 40 soggetti indagati a piede libero in tutto il territorio nazionale, nonché in Spagna e in Albania. Nel corso dell'operazione sono stati sequestrati 130 chili di droga, oltre a due pistole. L'indagine, avviata nel novembre 2017 e condotta dai militari della Compagnia di Borgo Panigale, ha permesso di sgominare un pericoloso sodalizio criminale italo-albanese capace di organizzare e gestire periodiche importazioni di droga dall'estero, per poi creare una vera e propria rete di distribuzione nel territorio bolognese. Le attività illecite fruttavano il 200%-300% circa del capitale investito. Nel corso delle numerose trasferte all'estero, molti dei consociati si recavano in svariati casinò francesi, allo scopo di "ripulire" il denaro ricavato dalle attività di spaccio. Accertati numerosi episodi in cui i sodali si sono resi responsabili di pestaggi ed estorsioni. Il maxi blitz ha coinvolto 200 Carabinieri di Bologna e di altri Comandi territoriali, oltre che unità cinofile ed elicotteri.