Urne aperte in Repubblica Ceca, favorito l'imprenditore Babis

  • 7 anni fa
Repubblica Ceca al voto per le politiche, favorito il partito populista “azione dei cittadini insoddisfatti” (Ano) di Andrej Babis contrario ai migranti e contrario a una maggiore integrazione europea. Sabato sera si saprà se il partito socialdemocratico dovrà lasciare o meno il potere al movimento fondato nel 2011 dal secondo uomo più ricco del Paese, già paragonato a Berlusconi e a Trump, che intende governare la Repubblica Ceca come un’impresa.

In realtà Babis il potere lo ha già avuto, nel 2014 era stato nominato ministro delle finanze ma era stato poi silurato lo scorso maggio. Il fondatore di Agrofert, conglomerato dell’agroalimentare, della chimica e dei media, è accusato di frode di fondi europei.

In caso di vittoria potrebbe negoziare un’alleanza con i socialdemocratici oppure con il partito “libertà e democrazia diretta” di Tomio Okamura, apertamente xenofobo. L’immigrazione, nonostante sia quasi inesistente nel Paese, ha occupato buona parte della campagna elettorale. Alcuni analisti temono una deriva autoritaria come in Polonia e in Ungheria.

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