Birmania, Amnesty accusa: incendi contro i Rohingya

  • 7 anni fa
In Birmania è in atto una vera e propria pulizia etnica contro i Rohingya, costretti a scappare perche’ l’esercito dà fuoco ai loro villaggi. E’ l’accusa di Amnesty International, che ha diffuso immagini satellitari e foto di vasti incendi visibili dal Bangladesh, sull’altra sponda del fiume Naf.

“Si sta verificando una pulizia etnica ai danni della popolazione Rohingya nello Stato Rakhine. Amnesty international ha usato immagini satellitari, dati sugli incendi, testimonianze di coloro che sono fuggiti dalle violenze. Si puo’ dire che è in corso una politica della terra bruciata per mettere in fuga la popolazione”, ha spiegato David Griffiths di Amnesty International.

Oltre 400mila persone della minoranza musulmana Rohingya sono fuggiti in Bangladesh dopo la feroce repressione dell’esercito birmano, iniziata qualche settimana fa e scatenata da una serie di attacchi dei ribelli Rohingya contro posti di sicurezza militari.

Molti hanno scelto di scappare a bordo di imbarcazioni sul fiume Naf, pagando i pescatori. Già cento persone sono morte a causa di naufragi delle barche. Tra le vittime anche bambini.