Polonia: Tusk ascoltato dalla procura sul caso Smolensk
  • 7 anni fa
A Varsavia Donald Tusk, attualmente presidente del Consiglio europeo, è stato ascoltato dalla procura nel quadro dell’inchiesta sull’incidente aereo del 10 aprile 2010 a Smolensk, nella Russia occidentale, in cui morirono 96 persone di una delegazione ufficiala polacca, fra cui l’allora presidente della Repubblica Lech Kaczynski. “Deve avere paura”: ha detto Jaroslaw Kaczynski, leader del partito conservatore nazionalista PiS e fratello gemello del defunto presidente che ha ripetutamente addossato a Tusk , all’epoca dei fatti primo ministro della Polonia, la “responsabilità politica” del disastro aereo. Un filone dell’indagine cerca di fare luce sulle presunte irregolarità avvenute nelle autopsie delle vittime e sulle negligenze di alcuni funzionari pubblici. L’inchiesta indaga su un presunto accordo tra l’intelligence militare polacca e i servizi segreti russi. Quando Tusk era premier, era stato accusato di contatti segreti con Mosca, si erano anche ipotizzati accordi segreti tra il governo di allora e la Russia di Putin per eliminare Lech Kaczynski e il vertice polacco. Le indagini precedenti avevano attribuito lo schianto a un errore umano e alle cattive condizioni meteo.
Consigliato