Volontari andriesi eroi anche il 25 aprile: spenti tre incendi a bordo di una Fiat Panda in zona Castel del Monte
  • 7 anni fa
Nella mattina del 25 aprile 2017, la ronda di Protezione Civile Nazionale della Nat. Federiciana Verde Onlus, composta dal prof Francesco Martiradonna, Nicola Liddo, e Riccardo Santonicolo, mentre percorreva, alle ore 10:30 la Mediana direzione Montegrosso San Magno, all'altezza della Pineta Finizio ha avvistato una coltre di fumo che si espandeva per tutto il Monte Savignano.

Il prof. ha chiamato la SOUP di Bari comunicando loro la pericolosità dell'incendio che era in atto sulla collina. Il fatto di non aver avuto un fuoristrada, ha messo a dura prova il mezzo sino all'arrivo sul pendio, dove si svolgeva l'incendio.

I veicoli fuoristrada risultano indispensabili per questi interventi che si svolgono su grandi pendii e inoltre dove non esistono che mulattiere. Visto che non c'era campo e non si poteva contattare la Sala Operativa, la ronda attrezzatasi è partita sul pendio della lama dove era in atto in diversi punti l'incendio.

Nicola Liddo con il soffiatore e l'allievo Riccardo con il flabello, sotto lo sguardo vigile del prof. Martiradonna, sono quindi intervenuti per domare le fiamme. Mentre i volontari stavano operando, Martiradonna ha notato che dal lato opposto della lama verso il vecchio ovile si trovava un gregge di pecore con il pastore.

Dopo aver segnalato la presenza dell'incendio al pastore e avergli ricordato che è vietato incendiare erbacce, Martiradonna si è poi diretto a coordinare l'incendio, registrando anche le coordinate - Lat. 41°2'9,13''N e 16°14'16,97E.

L'incendio è stato domato alle ore 12 e 35, con comunicazioni alla SOUP alle ore 12:40. Martiradonna ha spiegato alla Soup tutto l'intervento, comprese le coordinate succitate. La ronda Faceva ritorno al pianale del Castello, percorrendo la SP 234, quando all'orizzonte ha intravisto del fumo in due punti ben distinti in direzione Castel del Monte.

Il primo punto, Contrada Citulo, era in atto, anche se alla fine, l'incendio adiacente alla Strada SP 234. Questo è stato spento solo con i flabelli bonificando l'area in oggetto, in modo veloce perchè ancora più avanti sempre verso il Castel del Monte si innalzava un'altra coltre di Fumo.

Al terzo incendio, le due unità sono intervenute con il soffiatore e il flabello. Martiradonna, sul bordo della strada cercava di far moderare la velocità di viabilità. Infatti il fumo, denso, che invadeva la strada impediva di dare una buona visibilità agli automobilisti. Infatti un di questi ha effettuato una frenata brusca per più di cinquanta metri circa, perché si è accorto che la strada svolgeva a destra e l’alta velocità e il fumo gli avevano tolto la visibilità della strada terminata, rischiando di urtare contro la siepe.

Nel frattempo, i volontari avevano già messo in sicurezza l'intera area dall'incendio così hanno impedito che lo stesso potesse invadere nelle pinete adiacenti e al seminativo di grano.

Tuttavia nell’incendio un albero è rimasto quasi totalmente bruciato ed è stato necessario chiamare i Vigili del Fuoco per spegnerlo. Nel frattempo lo scrivente ha registrato le coordinate Lat. 41°4’20,17’’ N & Long. 16° 16’ 3,29’’ E. e le comunicava alle ore 13:40 alla SOUP e subito dopo la ronda rientrava in sede.
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