Giustizia Usa blocca l'ordine di Trump contro le città santuario per migranti

  • 7 anni fa
Un giudice federale di San Francisco ha sospeso l’ordine dell’amministrazione Trump che punta a bloccare i finanziamenti alle cosiddette “città santuario”, luoghi sicuri per gli immigrati irregolari. L’amministrazione annuncia ricorso.

Si tratta di circa 200 città in tutti gli Stati Uniti che rifiutano d’applicare le politiche di controllo sistematico sui cittadini privi di documenti in regola.

Si calcola che ben 11 milioni di persone trovino rifugio soprattutto in grandi metropoli, da New York a Washington sulla East-Coast, da Seattle a San Francisco sulla West-Coast.

Un nuovo smacco per Donald Trump la cui amministrazione sa bene di non avere i numeri al Congresso per mettere a bilancio la costruzione del famigerato muro almeno fino al 2018.

Ma il Presidente resta inamovibile. Martedì, durante un incontro gli agricoltori nella sala Rooslvelt, ha ribadito:

“Il muro lo costruiremo. Nel caso qualcuno abbia dei dubbi, il muro verrà costruito e servirà a fermare la droga, impedirà l’arrivo di un sacco di gente che non dovrebbe essere qui e avrà un enorme effetto sulla tratta d’esseri umani che è un enorme problema nel mondo, un problema di cui nessuno parla. Ma è un problema che forse non è mai stato tanto grave in tutta la storia di questo mondo” ha affermato Trump.

Da qui a venerdì quando verrà presentato il progetto per il bilancio, è presumibile che l’amministrazione metta a punto una dichiarazione in cui definirà soddisfacenti i progressi fatti in materia di sicurezza delle frontiere, di fronte all’impossibilità di trovare un’intesa con i Democratici sulla questione del muro.

US judge rules that Trump can't threaten federal money for “sanctuary cities” that disagree on immigration. Story: https://t.co/3Npb3sdkIP pic.twitter.com/xZBr5LCLgF— AP West Region (@APWestRegion) 26 aprile 2017

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