Rizziconi (RC) - Investe uomo dopo litigio, arrestato (18.04.17)

  • 7 anni fa
http://www.pupia.tv - Rizziconi (Reggio Calabria) - Nella notte del 16 aprile, a Rizziconi, i carabinieri della locale stazione, agli ordini del Maresciallo Capo Giuseppe Sozio, insieme ai colleghi del reparto operativo della compagnia di Gioia Tauro, coordinati dal Tenente Gabriele Lombardo, rintracciavano e traevano in arresto Salvatore Iannì, 53 anni poiché ritenuto responsabile del tentato omicidio di un cittadino rizziconese, R.G., di 51 anni.

I fatti che hanno portato all’arresto di Iannì risalgono al tardo pomeriggio del 15 aprile scorso, quando giungeva una telefonata ai carabinieri di Rizziconi nella quale un cittadino segnalava un incidente, avvenuto poco prima in via Canova di Rizziconi, nel quale era rimasto coinvolto un pedone. In poco tempo i militari raggiungevano il pronto soccorso dell’ospedale di Polistena dove il malcapitato era stato già trasportato da personale del 118 per essere sottoposto alle cure del caso per le plurime fratture e lesioni riportate.

Lì i militari comprendevano subito che non si trattava di un semplice incidente stradale ma che il gesto era stato intenzionale e doloso. Venivano, quindi, sentiti alcuni testimoni, compresa la vittima, e scattavano immediatamente le ricerche dell’autore del delitto che, nel frattempo, si era già dato alla fuga.

Analizzando ed incrociando le informazioni assunte dai testimoni, i carabinieri cercavano di ricostruire l’intera vicenda accertando che nel tardo pomeriggio Iannì e la vittima avevano avuto un litigio verbale per futili motivi, riconducibili molto probabilmente a rapporti di vicinato. Al termine della lite Iannì, nell’allontanarsi dal luogo del litigio a bordo della propria autovettura, faceva inversione di marcia lanciandosi a velocità sostenuta in direzione di R.G., il quale veniva scaraventato al suolo a seguito del forte impatto. Poi Iannì si allontanava dal luogo facendo perdere le proprie tracce.

Solo dopo circa due ore di ricerche i carabinieri rinvenivano in una casa in costruzione riconducibile a Iannì l’autovettura con cui era stato poco prima investito R.G.: l’auto, con evidenti segni di deformazione alla carrozzeria ed al parabrezza anteriore, veniva quindi sottoposta a sequestro. Iannì, vistosi ormai braccato, decideva nella tarda serata di presentarsi alla caserma di Rizziconi.

Dei fatti veniva subito informato il pubblico ministero di Palmi che, giunto personalmente sul posto, sottoponeva ad interrogatorio Iannì alla presenza del legale di fiducia poiché fortemente indiziato del reato di tentato omicidio. A conclusione degli accertamenti ed all’esito dell’interrogatorio nel corso del quale Iannì ammetteva tutti gli addebiti mossigli, essendo evidenti i gravi indizi di reità a suo carico, veniva disposto nei suoi confronti un fermo di indiziato di delitto.

L’arrestato veniva associato alla casa circondariale di Palmi in attesa della convalida del gip che, nella mattinata di martedì, ha disposto l’applicazione della misura cautelare della custodia in carcere. (18.04.17)

Consigliato