MAURO BIGLINO CON LE SPALLE AL MURO
  • 7 anni fa
LA BELLA RELAZIONE DI MASSIMO BALDO Ciao Serafino, ieri ho assisitito ad una conferenza di Mauro Biglino. Le considerazioni a cui posso giungere, sono che sembra che Mauro Biglino ci presenti la Bibbia, tradotta letteralmente, come un codice militare, dove sono descritte le vicende di alcune discendenze e famiglie, che si spartiscono terre, bestiame e bambine. La parola DIO in ebraico non verrebbe tradotta come il DIO padre onnipotente, ma in un altro modo, con un altro significato che sembra assomigliare più a CAPO, IMPERATORE, COMANDANTE. Ecco che i comandamenti sembrano essere un codice di comportamento per le squadre di eserciti che a questo COMANDANTE Yahweh (che è solo uno dei 20 capi che sono nominati col nome) erano stati assegnati per combattere e che lui doveva usare e tenere ordinati per svolgere le sue missioni di guerra. Ad esempio, non uccidere, voleva significare non uccidere il tuo compagno soldato, perché era il tuo collega nella squadra, ma invece uccidi pure i nemici degli altri eserciti. Non prendere la donna del tuo prossimo, ma intenteva il comapagno del suo esercito, perché poi invece le bambine degli altri eserciti se le prendevano senza tanti complimenti (vedi EROI). Inoltre Biglino accomuna la Bibbia così tradotta all’epopea di Ghilgamesh e all’Odissea di Omero perché dice che ci sono scritte le stesse cose. Però a me viene da chiedere come mai allora l’Odissea non è diventata la base di una religione come è capitato con la Bibbia. Biglino traduce la questione della “vergine che partorisce senza concepimento” con “una ragazza incinta che deve partorire” dall’ebraico originale. Mentre i greci, con le vocali, traducono “vergine” sapendo che non può esserlo, e questo gli ebrei lo sanno che è tradotta male. Sembra che gli ebrei parlino del normale concepimento, mentre i Greci parlino di Partenogenesi. Biglino e gli Ebrei si domandano: come mai i greci usando le vocali hanno infilato la filosofia PLATONICA della creazione e del DIO nella BIBBIA, dove in realtà nella BIBBIA non si parla di creazione, eternità, dio? Biglino sembra incredulo, e non solo lui.
(La ragazza incinta che partorisce è la moglie di un sovrano, allora solo seguendo Massoni, è possibile spiegare che i greci abbiano detto che lei doveva essere VERGINE, perché la moglie è per definizione Vergine, prima che il sovrano e solo lui potesse toccarla e non altri, perché sua. Ecco che un eventuale tradimento della moglie con un altro, venga ESCLUSO dalle possibilità dai greci, che quindi dicono: la moglie è vergine per forza ma è stata messa incinta lo stesso. Da un Arcangelo Gabriele, che giustamente Biglino traduce come “UN CAPO SOLDATO”, tra i tanti che c’erano e che si è introdotto nella ragazza per la giusta via.)
Si continua affermando che nella bibbia non c’è scritto quello che sappiamo e che andrebbe riletta; ad esempio nei salmi si legge che il DIO, stermina i popoli, perché eterno è il suo amore: una frase che letta così crea qualche perplessità, perché le parole “eterno e amore” sarebbero tradotte male e sembra che non ci sia ancora una corretta traduzione, perché Biglino stesso non ha dato un alternativa nella sua conferenza.
Il tutto si conclude parlando di alcuni CHERUBINI, che sarebbero delle macchine volanti, ben descritte, che si alzano e fanno un casino pazzesco, che si sente anche al di fuori dei templi, e che se tu ti metti davanti muori, mentre se le guardi da dietro le rocce, le puoi vedere… e che se le vuoi vedere, il DIO te la deve mostrare, nel senso che la deve PREPARARE, altrimenti non è pronta… e ti dice lui pure quando e come.
Biglino dalla Bibbia tira fuori queste cose. Biglino parla anche di CLONAZIONE e di genetica, come se questi DEI CAPI fossero in grado di costruire degli uomini come volessero loro, usando il DNA e creando dei guerrieri forti, più forti degli altri uomini. La Genetica sembra l’unica via ed è una costante in questo processo di fabbricazione degli individui.
Ciao Serafino, spero che tutto ciò ti sia utile!