San Felice a Cancello (CE) - Camorra e poliitica, arrestati sindaco e funzionari comunali (18.01.17)

  • 7 anni fa
http://www.pupia.tv - San Felice a Cancello (Caserta) - Associazione di tipo mafioso, associazione per delinquere finalizzata alla corruzione per un atto contrario ai doveri d’ufficio e rivelazione ed utilizzazione di segreti di ufficio, con l’utilizzo del metodo mafioso.

Sono le accuse per le quali sono indagati l’ex sindaco del Comune di San Felice a Cancello ed ex consigliere regionale della Campania, Pasquale De Lucia, Rita Emilia Nadia Di Giunta, ex presidente e amministratore delegato della società “Terra Di Lavoro spa”, che si occupa del controllo caldaie in provincia, e Antonio Zagaria, fratello del noto boss Michele Zagaria.

In tutto sono dieci gli indagati. I provvedimenti cautelari sono stati eseguiti mercoledì mattina, tra le province di Caserta, Benevento, Catania e Terni, dai carabinieri del Nucleo investigativo del comando provinciale casertano, coordinati dalla Direzione distrettuale antimafia di Napoli. Intercettazioni ambientali e i racconti di due collaboratori di giustizia collocano non solo il sindaco ma anche altri politici del territorio e dipendenti del comune di San Felice, in contatto con il clan Zagaria. Tra gli affari che gli indagati hanno cercato di dirottare verso una ditta vicina alla camorra, il Pip di San Felice. Indagati un imprenditore imparentato con Zagaria e anche il fratello e il padre della Di Giunta.

De Lucia e la Di Giunta furono già coinvolti lo scorso settembre in una vicenda giudiziaria riguardante un presunto giro di mazzette in cambio di appalti e di aver cercato di ottenere dal sottosegretario alla Difesa, Gioacchino Alfano, il trasferimento dei carabinieri che stavano indagando sul loro conto. È la prima volta però che ai due vengono contestati reati di criminalità organizzata. (18.01.17)

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