130 migranti erano partiti a piedi da Belgrado. Il confine croato è rimasto chiuso

  • 7 anni fa
Sono dovuti tornare indietro. Venerdì circa 130 migranti erano partiti a piedi da Belgrado diretti al confine con la Croazia, per chiedere di entrare nell’Unione europea.

Tre giorni, e 120 km dopo, sono arrivati, ma il confine è rimasto chiuso. I migranti, che sarebbero, per la maggior parte, afghani e pakistani, si sono dovuti fermare a Sid, città serba a ridosso del confine, dove c‘è un centro di accoglienza.

Nel frattempo il commissario europeo all’immigrazione Avramopoulos incontrava al Cairo il presidente egiziano Al Sisi. Fra i due si è parlato anche di una maggiore collaborazione in tema di migrazioni, mentre le navi italiane e della cooperazione internazionale continuano a salvare centinaia di disperati nel Mediterraeno.

Nella giornata di lunedì ne sono arrivati diverse centinaia fra i porti di Augusta, Pozzallo e Trapani.