Yemen: Pentagono "minaccia" possibili rappresaglie dopo l'attacco alla nave USS Mason
- 8 anni fa
“Risponderemo al momento opportuno e nel modo appropriato”: dopo il nuovo attacco missilistico tentato su un cacciatorpediniere della Marina statunitense al largo delle coste dello Yemen, il Pentagono apre il campo a possibili attacchi di rappresaglia.
Si tratta del secondo incidente del genere nell’ultima settimana, che non ha però causato morti né feriti, poichè la nave USS Mason non è stata colpita.
Eventuali reazioni militari statunitensi rappresenterebbero una novità contro i ribelli Houthi.
Al momento dell’assalto, la nave si trovava a nord dello stretto di Bab el-Mandeb, una delle rotte marittime più trafficate al mondo.
Si tratta del secondo incidente del genere nell’ultima settimana, che non ha però causato morti né feriti, poichè la nave USS Mason non è stata colpita.
Eventuali reazioni militari statunitensi rappresenterebbero una novità contro i ribelli Houthi.
Al momento dell’assalto, la nave si trovava a nord dello stretto di Bab el-Mandeb, una delle rotte marittime più trafficate al mondo.