Incendio tra Castel del Monte e Corato: bruciati pezzi di polistirolo, minacciati alberi
- 8 anni fa
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Erano le 18,50 quando la ronda delle Guardie Federiciane, mentre percorreva la SP 231 direzione San Salvatore Corato, ha avvistato l’ennesima coltre di fumo nero. La ronda, all’uscita per il Castel del Monte, ha quindi constatato che il fumo proveniva dal sottopassaggio della complanare che porta sulla strada Ciappetta Camaggio. Recandosi sul posto, i volontari hanno potuto notare che ad aver preso fuoco era il perimetro di una siepe e alcuni alberi a causa della combustione di pezzi di polistirolo, gli stessi della settimana scorsa ed i rovi. La ronda è quindi intervenuta con il soffiatore e con i flabelli, con i quali hanno allontanato i polistiroli che bruciavano da altri inerti. L’intervento è durato solo 15 minuti, ma ha consentito di tutelare gli alberi di conifere dalle fiamme. Alle ore 19:10, i volontari hanno spento l’area incendiata.
L’idiozia umana colpisce ancora: bruciano pezzi di polistirolo tra Castel del Monte e Corato, minacciando gli alberi. Una ronda è riuscita a spegnere l’incendio. La stessa area era già stata interessata da un altro incendio giusto pochissimi giorni fa. E’ un problema di cultura e di legalità. Occorre denunciare i responsabili ma anche dimostrare che tale gesto è deplorevole oltre che gravissimo nei confronti del nostro ambiente e quindi della nostra salute. Gli autori di queste stupide azioni mi fanno davvero pena ma forse con un costante lavoro di intervento e comunicazione potremmo sensibilizzare la popolazione. Ringraziamo ancora una volta le Guardie Federiciane.
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L’idiozia umana colpisce ancora: bruciano pezzi di polistirolo tra Castel del Monte e Corato, minacciando gli alberi. Una ronda è riuscita a spegnere l’incendio. La stessa area era già stata interessata da un altro incendio giusto pochissimi giorni fa. E’ un problema di cultura e di legalità. Occorre denunciare i responsabili ma anche dimostrare che tale gesto è deplorevole oltre che gravissimo nei confronti del nostro ambiente e quindi della nostra salute. Gli autori di queste stupide azioni mi fanno davvero pena ma forse con un costante lavoro di intervento e comunicazione potremmo sensibilizzare la popolazione. Ringraziamo ancora una volta le Guardie Federiciane.