Ruote in Pista n.2112 Bentley Continental GTC Speed
- 14 anni fa
Sono poche le vetture che fanno girare la testa. Questa è una di quelle... Quando ci si mette al volante della Bentley Continental GTC Speed da 610 CV ci si accorge subito della doppia personalità di questa sontuosa cabrio quattro posti: da bolide sulle autostrade senza limiti (322 km/h la velocità massima), a confortevole carrozza sul lungomare versiliano.
La GTC Speed è la cabrio più potente mai prodotta da Bentley.
Esteticamente si distingue dalla versione "base" da 560 CV per una serie di dettagli: la calandra del radiatore e delle prese d'aria inferiori sono a nido d'ape di colore scuro, i cerchi in lega da 20", i doppi tubi di scarico più larghi e rigati, lo spoiler a labbro sul cofano del bagagliaio e l'assetto ribassato di 10 mm davanti e 15 mm dietro.
All'interno il lusso diventa palpabile. L'abitacolo completamente rivestito in pelle trapuntata con inserti in legno pregiato e cromature a profusione, i soffici tappetini in lambswool ed i loghi Bentley impunturati sui sedili offrono la sensazione di viaggiare in un salotto inglese, ma la scritta Speed sul battitacco della portiera ci ricorda che stiamo salendo a bordo di una vera sportiva.
Il cruscotto ricorda quello delle Bentley d'antan, con i due strumenti circolari annegati nella radica, ma il display centrale ci riporta ai giorni nostri. Al centro della plancia campeggia l'orologio Breitling e le belle bocchette dell'aria in alluminio.
Il motore V12 sei litri è così silenzioso al minimo che quasi non si sente. Aperta la capote (ci vogliono 25 secondi) si inserisce la marcia Drive e si parte con un filo di gas come su un tappeto volante. L'assetto delle sospensioni è regolabile su quattro livelli di rigidità. Selezionando l'assetto "sport" e gestendo le cambiate in manuale con la leva oppure con le palette al volante, la musica cambia. L'accelerazione è bruciante nonostante una massa complessiva superiore ai 25 quintali. Bastano meno di cinque secondi per schizzare a 100 km/h. Ma la Continental GTC Speed sorprende sul misto grazie alla trazione integrale permanente che distribuisce l'esuberante coppia del V12 biturbo, di 750 Nm -- là dove serve.
Parafrasando Verdone, quest'auto «po esse fero e po esse piuma», ma con gran classe. Per averla bisogna staccare un'assegno di almeno 238.000 euro...optional esclusi!
La GTC Speed è la cabrio più potente mai prodotta da Bentley.
Esteticamente si distingue dalla versione "base" da 560 CV per una serie di dettagli: la calandra del radiatore e delle prese d'aria inferiori sono a nido d'ape di colore scuro, i cerchi in lega da 20", i doppi tubi di scarico più larghi e rigati, lo spoiler a labbro sul cofano del bagagliaio e l'assetto ribassato di 10 mm davanti e 15 mm dietro.
All'interno il lusso diventa palpabile. L'abitacolo completamente rivestito in pelle trapuntata con inserti in legno pregiato e cromature a profusione, i soffici tappetini in lambswool ed i loghi Bentley impunturati sui sedili offrono la sensazione di viaggiare in un salotto inglese, ma la scritta Speed sul battitacco della portiera ci ricorda che stiamo salendo a bordo di una vera sportiva.
Il cruscotto ricorda quello delle Bentley d'antan, con i due strumenti circolari annegati nella radica, ma il display centrale ci riporta ai giorni nostri. Al centro della plancia campeggia l'orologio Breitling e le belle bocchette dell'aria in alluminio.
Il motore V12 sei litri è così silenzioso al minimo che quasi non si sente. Aperta la capote (ci vogliono 25 secondi) si inserisce la marcia Drive e si parte con un filo di gas come su un tappeto volante. L'assetto delle sospensioni è regolabile su quattro livelli di rigidità. Selezionando l'assetto "sport" e gestendo le cambiate in manuale con la leva oppure con le palette al volante, la musica cambia. L'accelerazione è bruciante nonostante una massa complessiva superiore ai 25 quintali. Bastano meno di cinque secondi per schizzare a 100 km/h. Ma la Continental GTC Speed sorprende sul misto grazie alla trazione integrale permanente che distribuisce l'esuberante coppia del V12 biturbo, di 750 Nm -- là dove serve.
Parafrasando Verdone, quest'auto «po esse fero e po esse piuma», ma con gran classe. Per averla bisogna staccare un'assegno di almeno 238.000 euro...optional esclusi!