Ruote in Pista n. 2167 - Alfonso Rizzo al 33° Salone Internazionale dell'Auto di Bangkok BIMS

  • 12 anni fa
È in corso di svolgimento il 33° Bangkok International Motor Show nella prestigiosa cornice dell'Impact Arena a Muang Thon Thani (appena fuori città) che già lo scorso anno ha accolto 1,9 milioni di visitatori. L'obiettivo dei 2 milioni è alla portata per il 2012, edizione all'insegna della Technology Difference, confermando il Motor Show della capitale tailandese come il Salone dell'auto più importante del Sud-Est asiatico.
Non a caso la Thailandia è il primo produttore al mondo di pick-up, tipo di veicolo molto apprezzato da queste parti, e Bangkok è chiamata la Detroit d'Asia. Nonostante la devastante inondazione del 2011 che ha costretto diversi costruttori a fermare la produzione in vari stabilimenti, il mercato locale ha continuato a crescere, seppur dello 0,8% a 794.081 unità tra vetture e veicoli commerciali.
Ma il trend di forte crescita che ha caratterizzato il mercato negli ultimi anni è più evidente nei primi dati del 2012. A febbraio la crescita è stata del 17,2%, ma alcuni marchi macinano record su record con crescite a doppia e tripla cifra. È il caso di Ford che ha chiuso il 2011 più che raddoppiando le vendite e che al Salone presenta la Focus (prodotta nel nuovo sito da 450 milioni di dollari costruito proprio qui e che sarà inaugurato il 5 maggio) e festeggia i 13.000 ordini per il nuovo pick-up Ranger lanciato solo 4 mesi fa. Interessante debutto anche per il nuovo SUV Territory prodotto in Australia e che potrebbe presto entrare nella lista dei 50 modelli che Ford presenterà entro il 2015 nel mondo, come previsto dal programma One Ford.
Anche i brand di lusso d'importazione (nonostante la pesante penalizzazione fiscale) sono presenti in forze e fanno segnare nuovi record di vendita con BMW, ad esempio, che registra un +50% nei 2 mesi e si aspetta di chiudere l'anno in crescita del 60% anche grazie alla nuova Serie 3 presentata in prima asiatica, assieme alla ActiveHybrid 5. Ma anche Mercedes, Volvo, Lamborghini e Ducati hanno uno stand dedicato nel padiglione di oltre 60.000 mq di esposizione open space senza colonne.
Quel che più conta però a questa interessante fiera dell'auto orientale è la quantità di contratti firmati nei 13 giorni di apertura al pubblico grazie a specifici incentivi varati da parte delle Case per chi firma al Salone. L'obiettivo di quest'anno è arrivare a 30.000 esemplari tra auto e moto.

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