Rasta in the Dancehall @ Reggae University 2008

  • 8 years ago
Dai suoi inizi il reggae è sempre stato una musica ribelle, con canzoni di lotta e di protesta già in evidenza negli anni dello ska e con l’espressione della ribellione in notevole crescita con l’avvento del reggae alla fine degli anni sessanta. Un fattore importante coincdente con la crescita della ‘rebel music’ è stata l’espressione in musica della mistica Rastafari che è sempre stata un punto focale della cultura del ghetto da cui il reggae ha preso forma. Dopo l’avvento della musica digitale e della dancehall comunque molti artisti hanno abbandonato le liriche ‘conscious’ per seguire la diffusa tendenza della volgarità spesso a fondo sessuale, la cosiddetta ‘slackness’ o la descrizione e spesso l’esaltazione della violenza del ghetto con le ‘gunman lyrics’ Nell’ultimo decennio comunque si è assisitito ad una sorta di rinascimento Rasta nella corrente del reggae classico mentre il ‘ragga’ è rimasto spesso legato al discutibile immaginario degli anni ’80 e ’90. In questo incontro esploreremo l’atteggiamento di quegli artisti la cui militanza sociale e spirituale non è mai venuta meno, neanche nell’era della slackness o delle gunman lyrics. Saranno con noi Michael Rose che ha scritto importanti canzoni ‘conscious’ durante una lunghissima carriera che ancora è lontana dall’essere conclusa e Alborosie, l’artista italiano stabilitosi in Giamaica che ha nella spiritualità e nelle conscious lyrics uno dei punti fermi della sua attuale poetica.

15* Rototom Sunsplash 2008
Jul 3-12 Osoppo Italy
http://www.rototom.tv