Stati Uniti, Bitcoin classificati come "materie prime"
  • 9 anni fa
Presto per definirla una valuta vera e propria ma, se non altro, negli Stati Uniti Bitcoin è assurta al rango di materia prima.

A classificare in tal modo tutte le monete virtuali è stata la Commodity Futures Trading Commission, ovvero l’autorità che regola gli scambi di contratti derivati e future, appunto, delle materie prime.

Un problema, quello della definizione dei nuovi strumenti telematici, su cui da tempo il mercato si interrogava.

Le conseguenze? La CFTC si arrogherà il diritto di punire le trasgressioni. E, soprattutto, getterà un fascio di luce su un ambito il cui successo finora è stato legato anche alla mancanza di trasparenza.
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