Andria: i dipendenti Coop scioperano, presenti anche i consiglieri del Movimento 5 Stelle

  • 9 anni fa
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► Seguici su Facebook! » http://goo.gl/PpL4xY «
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► Iscriviti al nostro canale! » http://goo.gl/LaCpB3 I dipendenti Coop si sentono minacciati dall'esternalizzazione. Nell'atto pratico, infatti, a seguito de mancato accordo dell'incontro tra dipendenti Coop Estense e sindacati, agli stessi dipendenti verrebbe richiesto di lavorare di più, anche nei periodi festivi, con contratti part-time. Per questo motivo in diverse città di Puglia e Basilicata i lavoratori stanno legittimamente protestando. Ad Andria il 50% dei lavoratori Coop ha aderito allo sciopero, svoltosi agli ingressi principali dell'ipermercato di Andria. I dipendenti hanno presidiato davanti agli ingressi informando i clienti dello sciopero. Presenti sul posto anche i Consiglieri Comunali del Movimento 5 Stelle: Michele Coratella, Donatello Loconte, Vincenzo Coratella, Pietro Di Pilato e anche l'avv. Grazia Di Bari (Consigliere Regionale del Movimento 5 Stelle) e il parlamentare andriese Giuseppe D'Ambrosio. "Noi abbiamo messo sul tavolo più soldi di quelli richiesti dall'azienda che ha risposto con l'esternalizzazione, ovvero affidare la gestione a cooperative sottopagate. A noi questa risposta non va bene, vogliamo sapere se dobbiamo andare a lavorare a Foggia, a Legge o in Emilia con contratti part-time per qualche ora al giorno" - commenta Nico Sgarra, dipendente - "ringraziamo Michele Coratella e tutti gli altri consiglieri del Movimento 5 Stelle per la disponibilità data". "Noi ci interessati non oggi ma siamo in tre mesi che siamo in contatto con i dipendenti per portare alla luce questa ingiustizia sociale, lavoratori trattati in maniera non umana e discriminazioni basati sulla posizione geografica, con dipendenti di Puglia e Basilicata considerati come lavoratori di serie B" - ha dichiarato Michele Coratella - "Sono a rischio posti di lavoro e quindi diverse famiglie, anche di Andria, diventeranno un problema anche per Andria e per l'amministrazione andriese, manterremo quindi alta la guardia". Grazia Di Bari ha poi espresso una proposta diretta a Michele Emiliano: "Al neo-Presidente della Regione Emiliano, visto che ci sta corteggiando con proposte ad assessorati e che noi poltrone non ne vogliamo, rinuncio personalmente all'eventuale proposta di assessorato per salvare questi ragazzi".

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