Giappone, 3 ragazzi arrestati per l'omicidio di un 13enne: volevano imitare l'Isil

  • 9 anni fa
Tre giovani, il primo di 18 anni e gli altri di 17, sono stati arrestati dalla polizia di Tokyo che li ritiene coinvolti nell’omicidio di un ragazzo di 13 anni: un crimine brutale che ha catturato l’attenzione dell’opinione pubblica giapponese.

Il corpo della vittima, Ryota Uemura, iscritto al primo anno di scuola superiore a Kawasaki, era stato ritrovato lo scorso 20 febbraio sulle rive del fiume Tama. Sulla base delle ferite sul collo, che indicano un probabile tentativo di decapitazione, gli inquirenti sospettano che l’autore dell’omicidio sia stato influenzato dai filmati diffusi dai jihadisti dell’Isil.

I tre principali sospettati sono stati ripresi da una videocamera di sorveglianza mentre si recavano insieme alla vittima sul luogo del crimine, ripartendo poi da soli.

Contro di loro, anche un messaggio che Uemura aveva confidato a un amico su una chat, in cui denunciava gli atti di bullismo a cui era sottoposto da mesi e diceva di temere per la propria vita.

Consigliato