Il capo di Hsbc chiede scusa "per quello che è accaduto nella filiale svizzera"
  • 9 anni fa
I vertici della banca Hsbc ammettono di non aver controllato l’operato della filiale svizzera, che fino al 2007 ha permesso ad alcuni clienti di occultare al fisco ingenti depositi.

Lo ha fatto, davanti a una Commissione del parlamento britannico, il presidente della prima banca europea, Stuart Gulliver.

Gulliver ha ammesso l’esistenza anche di un conto riconducibile a lui stesso, ed ha chiesto scusa per l’accaduto.

“Vorrei mettere a verbale le scuse da parte mia e di Douglas per gli avvenimenti inaccettabili che si sono svolti nella nostra banca privata in Svizzera a metà degli anni 2000. Sono scuse che vorrei rivolgere a tutti voi, ai nostri clienti, agli azionisti, all’opinione pubblica in generale. E’ chiaramente inaccettabile, ci dispiace molto per tutto ciò e per il danno alla reputazione della banca”.

Lo scandalo che investe Hsbc si somma agli altri emersi in passato: dal riciclaggio di denaro sporco alla recente vicenda della Lista Falciani. E alimenta le critiche dell
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