Truffa signoraggio bancario e sovranita monetaria- i cittadini andriesi continuano ad informarsi

  • 9 anni fa
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► Seguici su Facebook! » http://goo.gl/PpL4xY «
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► Iscriviti al nostro canale! » http://goo.gl/LaCpB3 « Domenica 8 Febbraio 2015 nella sede delle Assemblee Popolari delle Categorie Sociali e Produttive si è discusso di Signoraggio Bancario, Jobs Act e funzionamento degli organismi europei, Fondo di Garanzia Giovani definito dagli organizzatori andriesi "una bufala per gli stessi". Le motivazioni e gli approfondimenti su questi argomenti sono stati illustrati anche con la proiezione di video e documentazioni sul web (e molto spesso censurati dai media), al fine di far aprire gli occhi alla comunità. Ampio spazio è stato dedicato anche per interventi e proposte delle Assemblee. L'occasione ha visto la partecipazioni di nuovi aderenti di categorie professionali, con l'intervento professionale del Dott. Michele Matera.

"Da oltre un anno stiamo sensibilizzando la cittadinanza e le categorie sociali sugli organismi sovranazionali che hanno tolto alle nazioni qualsiasi potere decisionale. Alla cittadinanza vogliamo dare dei segnali per un cambiamento e per il ripristino dei principi fondamentali della Costituzione per i quali tutti i nostri nonni e i nostri padri hanno combattuto, assicurandoci la libertà e il benessere. E' su questi principi che vogliamo continuare sostenere tutti insieme con la più alta consapevolezza per poter rimettere in moto le condizioni economiche dando impulso alle comunità locali" - afferma Sabino Cannone, Presidente delle Assemblee delle Categorie sociali e Produttive della città di Andria. "L'obiettivo è quello di riunire la parte sana e costruttiva della città, mettendoci tutti attorno ad un tavolo per poter trovare una soluzione ai problemi della comunità- dichiara Vincenzo Caterino, Copresidente delle Assemblee delle Categorie Sociali e Produttive della città di Andria - ci riuniamo sempre tutti presso la nostra sede sita in Piazza Umberto I n. 37 e invitiamo tutti gli imprenditori a partecipare alle nostre riunioni. Noi non demandiamo più niente a nessuno."