Non si sono fermati un minuto nella notte i soccorsi al traghetto italiano Norman Atlantic, che ha preso fuoco ieri in acque greche mentre, partita da Patrasso, si dirigeva verso Ancona. Il bilancio provvisorio è di almeno un morto e tre feriti gravi. La vittima della tragedia è un marittimo di nazionalità greca, i feriti sono un soccorittore della marina militare, un militare della guardia costiera e un passeggero. Sono 310 le persone messe in salvo, 168 sono quelle ancora a bordo.

All'origine dell'incidente un incendo che si è sviluppato in uno dei garage del traghetto, che in quel momento si trovava a largo di Corfù. A bordo c'erano, nel momento in cui si è sviluppato il rogo, 44 italiani, 22 nell'equipaggio e 22 tra i passeggeri.

A dirigere le operazioni di soccorso è la nave San Giorgio della marina militare italiana, sulla quale sono stati imbarcati 85 dei passeggeri salvati. Uno è stato portato a Grottaglie con un elicottero a causa di una cardiopatia. Le operazioni di salvataggio sono rese difficili dalle condizioni meteo: il mare a forza 7 e il vento a oltre 50 nodi.